giovedì 5 agosto 2010

Honneur! Il regolamento

Il regolamento Honneur! è stato creato dopo anni di lavoro e, verosimilmente, è giunto alla sua versione definitiva. Honneur! è un regolamento tattico, dove l'unità di manovra per la fanteria è il battaglione, per la cavalleria il reggimento, ma anche il singolo squadrone, mentre per l'artiglieria una batteria di 4-12 cannoni. Il regolamento è incentrato sull'azione di 1-3 divisioni per parte, quindi un corpo d'armata, ma avendo a disposizione spazio e tempo si può rappresentare l'azione di più corpi per parte. La scala temporale è di 1 turno pari a circa 10 minuti di tempo reale, la scala del terreno è di circa 1:1000 e la scala delle unità è di 1 miniatura pari a 30-40 uomini. Ogni base di fanteria accoglie 4 miniature posizionate su due file, mentre ogni base o squadrone di cavalleria ne ha 3. Tipici battaglioni di fanteria sono composti da 4 basi ma un battaglione può averne fino a 7 se molto numeroso, mentre un reggimento di cavalleria da 3-4 squadroni in media. Le unità di fanteria sono imbasettate utilizzando due tipologie di basi di diverse misure, in relazione al tipo di schieramento storicamente utilizzato dalla nazione di appartenenza, infatti un battaglione di fanteria poteva schierare con una profondità di 2 o 3 ranghi. La cavalleria e l'artiglieria utilizzano, invece, un tipo di imbasettamento univoco. Tipicamente ogni base di fanteria rappresenta da una a due compagnie. Ad esempio un battaglione francese di 720 uomini circa è rappresentato da 5 basi di 4 miniature l'una, che rappresentano le 4 compagnie fucilieri, la compagnia volteggiatori e la compagnia granatieri. Il fronte di un siffatto battaglione è pari a 14cm, con ogni base di 2.8cm di lunghezza (schiera su 3 ranghi). Un battaglione inglese di 640 uomini circa è, invece, composto da 4 basi di 4 miniature ognuna, con un fronte complessivo di 16cm (4cm per base perché schiera su due ranghi). Uno squadrone ha invece una lunghezza di 6cm con 3 miniature allineate, mentre una batteria ha un fronte pari a 3cm per ogni pezzo che la compone (1 pezzo= 2 cannoni reali), quindi una batteria di 4 pezzi (8 cannoni) ha un fronte complessivo di 12cm. Si rappresentano anche i traini. Tutte le misure fino ad ora indicate sono riferite alla scala 20mm. Sono rappresentate tutte le formazioni principali, quali la linea, la colonna di combattimento(aperta e chiusa) e il quadrato per la fanteria, mentre la linea, doppia linea, la colonna di combattimento e l'echelon per la cavalleria. Si rappresentano anche gli schermagliatori, sia quelli schierati dal terzo rango sia da compagnie leggere, che si distaccano dall'unità e sono rappresentati da singole miniature. I battaglioni leggeri possono schierare un numero maggiore di schermagliatori, mentre, per unità di fanteria di linea ne schierano un numero minore. Il turno è diviso in fasi e ogni fase in singole azioni. Spesso alcune azioni sono eseguite simultaneamente dai giocatori, come le cariche, le cariche di supporto, le contro-cariche e le reazioni, simulando la contemporaneità dell'evento, mentre altre sono alternate. La prima fase è quella di comando, in cui si emanano gli ordini, segue la fase di dichiarazione delle cariche, contro-cariche, cariche di supporto e reazioni, il tutto con una logica ben determinata e immutabile. A seguire la fase dei fuochi, contemporanea, poi la fase di mischia. Il morale è testato durante le fasi quando è necessario. Si è cercato di dare peso al morale delle unità, per cui sono stati creati 4 status : indebolita, scossa, vacillante e dispersa.  L'unica condizione temporanea, che può essere recuperate nel corso della battaglia, è il disordine. Ogni volta che un'unità subisce il fuoco nemico o partecipa ad una mischia, può subire dei colpi critici, il cui accumulo porta all'annichilimento totale dell'unità, quindi alla sua rimozione per intero dal campo di battaglia.
Infine una nota sulle army list: ogni nazione ha una sua propria lista con le unità specifiche, ciascuna con la propria organizzazione storica a livello di corpi, divisioni e brigate e a livello di singola unità, il tutto inquadrato negli specifici anni dell'epopea napoleonica. L'army list è a punti, il che consente di creare eserciti bilanciati per battaglie non storiche. Il regolamento è scorrevole e cerca di simulare, nel modo più accurato possibile, uno scontro napoleonico in tutti i suoi aspetti fondamentali, rimanendo, al contempo, semplice nell'apprendimento e nell'utilizzo. Ultima nota ma non per importanza: tutto il gioco si basa sull'utilizzo di dadi con valori personalizzati, da utilizzare nelle varie situazioni. L'utilizzo combinato di questi dadi permette di risolvere i fuochi, le mischie e i test di morale, eliminando la consultazione di tabelle.

2 commenti:

  1. Per autoprodurre un regolamento napoleonico ci vuole tanto coraggio, e spero proprio che i risultati siano stati pari alle vostre aspettative. D'altra parte il wargame è anche, e soprattutto, questo: non solo gioco, ma anche modellismo, fantasia, voglia di inventare. Bravissimi!

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  2. Grazie Stefano, hai perfettamente ragione, forse, fra tutti i periodi storici, il napoleonico è quello più complicato da regolamentare. Purtroppo non ho ad oggi trovato un regolamento che mi soddisfi al 100%, da qui l'esigenza di scrivere un regolamento tutto mio. Oggi Age of Napoleon è giunto ad una versione abbastanza definitiva, ovviamente altri test e battaglie mi daranno ragione.... o torto!

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